È iniziata ieri, ma non se ne è parlato molto in TV, la travolgente "Festa della Libertà", ovvero la festa dei berlusconiani più affezionati.
Peccato che la TV non abbia dato, sinora, molto spazio alla manifestazione perché il programma (che potete trovare qui) è ghiotto assai.
Si è iniziato ieri nel tardo pomeriggio con un entusiasmante conferenza stampa con Verdini, Bondi e La Russa.
Verdini penso abbia parlato della moralità negli affari (vedi qui) mentre Bondi e La Russa avranno sicuramente parlato dei pericoli derivanti dai comunisti e dai fascisti.
Alle 20:30, dopo il saluto di Letizia Moratti, c'è stato un indimenticabile concerto di Cocciante (selezionato appositamente perché è l'unico cantante in Italia più basso del Premier).
Ma non disperate, il programma di oggi è ricco almeno quanto quello di ieri:Alle 11 ci sarà un appassionante dibattito con alcune menti superiori del berlusconismo (tra cui Valducci, Caldoro, Cappellacci,Chiodi e Ghigo) sul tema che più appassiona gli italiani ("le istituzioni territoriali della nuova Italia").
Seguirà un dibattito tra Maria Stella Gelmini e alcune figuranti (moderato dall'avvenente direttore de "l'Avvenire").
Subito dopo questo estenuante dibattito, Gelmini e La Russa verranno messi sotto torchio dal noto giornalista indipendente Maurizio Belpietro in una specie di intervista doppia dal titolo eloquente "Il Governo Berlusconi mantiene gli impegni" (il titolo originale sarebbe dovuto essere "Hip Hip Hurrà per Silvio", ma è parso un po' troppo anglofono per la povera Maria Stella).
La sera ci sarà un altro dibattito che si preannuncia davvero imperdibile, moderato questa volta da Gennaro Sangiuliano (ex direttore del TG1 di "quando c'era la sinistra che occupava militarmente la RAI" e attuale editorialista di Libero), dal titolo "Sicurezza e lotta al crimine: due anni di successi senza precedenti" ("al contrario mio" pare abbia aggiunto Previti leggendo il cartellone del dibattito).
Per chiudere la ricca giornata stanno già allestendo i tiranti per tenere insieme la faccia di Ornella Vanoni che farà sentire tutti i suoi successi al pubblico. Quattro minuti dopo sarà la volta dell'esilarante Pintus comico di Colorado Cafè che ci farà sentire la vera satira arcoriana.
Domenica programma più esile. Al mattino niente da segnalare, ma per il pomeriggio ci sarà di che divertirsi.
Ore 16: "L’impegno dei cattolici in politica per la famiglia e i valori", presenti esponenti della politica, della cultura e del giornalismo non meglio specificati. Pare stiano setacciando le liste per vedere se, in mezzo a tanti puttanieri, divorziati e separati, ne troveranno abbastanza per fare un dibattito. Alla peggio potrebbero far esibire Pintus con qualche monologo dei suoi.
Dalle 17:30 in avanti si prevedere una vera maratona per la lingua di Minzolini che dovrà leccare senza sosta prima, in solitario, le terga Angelino Alfano, ma solo come riscaldamento. Perchè poi viene il difficile: dovrà leccare in contemporanea oltre ad Alfano anche Ghedini, Costa, Caliendo, Vizzini, Pionati e Berselli. Sarà durissima, ma Minzolini è oramai abbastanza allenato. Ce la farà.
La sera, per continuare con i cantanti che piacciono al Premier per via dell'altezza, spettacolare esibizione di Pupo canterà i suoi ultimi successi che ricordano a Dell'Utri i bei tempi passati insieme a Mangano (visto che Pupo, l'ultima canzone famosa, l'ha cantata che l'Italia aveva ancora Zoff in porta) e tanto piacere fanno ai nostri cuori azzurri.
Lunedì o giù di lì, magari torno a parlare di 'sta festicciola imperdibile. Per ora vi aspetto là. Sarò quello che sembra un comunista.