17/02/11

SS - Satiri Sanremesi.

"Ehi, c'è Sanremo! Il festival della lobotomia, non puoi perderlo! C'è pure la satira quest'anno" questo è grosso modo quanto mi ha detto un amico ieri.
Mannaggia mi sono perso le prime 3 puntate!
Però, per fortuna, c'è Youtube. Mi sono recuperato il pezzo che ha fatto brillare gli occhi a questo amico (e, son convinto, a tanti altri).
Il pezzo si chiama "Ti sputtanerò" e l'hanno cantato Luca e Paolo.
Elogi a destra e, soprattutto, elogi a manca. Ho pure sentito al TG1, da un sudatissimo Mollica, che Luca e Paolo sono amati dall'87% degli spettatori (praticamente la stessa percentuale di quelli che amano Berlusconi secondo Minzolini).
La canzone l'ho sentita un paio di volte. Nella prima ho pensato "Ehi, ma questi dicono cose dure contro Berlusconi. A Sanremo per giunta. Che coraggio". Poi l'ho risentita prestando un po' di attenzione al testo. Mi ero sbagliato. Molto sbagliato.
Il pezzo è un mix di luoghi comuni, banalità e leccate di culo manco troppo velate a Berlusconi e soci.
Vediamo un po' di analizzare il testo.

Paolo (nella parte di Berlusconi)
Ti sputtanerò al "Giornale" andrò con in mano foto dove tu sei con un trans. Le consegnerò le intercettazioni e alle prossime elezioni sputtanato sei.

Luca (nella parte di Fini)
Ti sputtanerò con certi filmini che darò alla Boccassini dove ci sei tu. E le mostrerò donne sopra i cubi e ci metto pure Ruby che ti fotterò. E se Emilio Fede non si vede ce lo aggiungo col Photoshop.

Bene. Piccole annotazioni: non esiste alcuna foto di Fini con un transessuale. Quindi fare il parallelo tra filmati con un trans e l'affaire-Ruby è assurdo, stupido e qualunquista.
Il richiamo fatto da questi due soggetti a Ilda Boccassini, paragonata nientepopòdimenoche a "Il giornale" (di proprietà della famiglia Berlusconi), suggerendo quindi che la PM sia schierata con Fini (la linea da seguire sarebbe "Toga rossa", ma per esigenze di copione è stato cambiato il ruolo) è inqualificabile. Dulcis in fundo il bel suggerimento che sia tutta una montatura fatta con il Photoshop. Ottimo, Capezzone non saprebbe far di meglio.

Luca (nella parte di Fini)
Ho già sentito Lele Mora che dichiara cosa? Tutto

Paolo (nella parte di Berlusconi)
Ti sputtanerò sarà un po' il mio tarlo con la casa a Montecarlo dei parenti tuoi mogli e buoi tutti tuoi

Luca (Fini)
E ti sto sputtanando dove? In questura pure? Porto anche la Santanché.

Il parallelo tra la supposta scorrettezza fatta dal fratello della compagna di Fini (che non vede Fini imputato) e quanto accaduto in questura (secondo l'ipotesi d'accusa: concussione. Reato che prevede pene durissime per chi lo commette e che vede Berlusconi imputato) per farla chiudere a "pari e patta" è un colpo di genio che poteva venire in mente anche a Cicchitto, per dire.


Paolo (Berlusconi)
Le ragazze stanno dalla parte mia e so che mi sostengono se l'affitto in via Olgettina è intestato a me. Tuo cognato già lo sai, io lo dimostrerò, che la casa al Principato appartiene a lui (lo so).

Ennessimo parallelo curioso: pagare l'affitto a decine di mignotte è come avere un "cognato" che potrebbe aver commesso delle scorrettezze.

Luca (Fini)
Ti sputtanerò farò l'inventario con Noemi e la D'Addario dei festini tuoi

Paolo (Berlusconi)
ti sputtanerò dirò a D'Agostino che tua suocera e Bocchino han gli inciuci in Rai.

Entrambi fatti veri. Unico parallelo sensato dell'intera vicenda. Probabilmente nessuno dei due fatti nasconde reati ed entrambi sono fatti deprecabili dal punto di vista morale. Piccolo particolare: non è stato Fini a svelare il rapporto tra Berlusconi e Noemi Letizia e Patrizia D'Addario.

Luca (Fini) + Paolo (Berlusconi)
E se tu intercetti la Nicole Minetti c'è Ghedini che intercetterà te.

Fini non ha mai intercettato nessuno nè Ghedini può intercettare. Quindi è un luogo comune.

Paolo (Berlusconi) + (Luca (Fini)
Ti sto sputtanando dove? Da Santoro quando? Ora. Chiamo. Ti sputtanerò. Non mi butti giù.

Luca (Fini)
Sì ma il 6 aprile in aula ci vai solo tu.

E questo cosa vorrebbe dire? Di cosa dovrebbe rispondere in tribunale Fini? Dei supposti reati commessi dal "cognato"? Non è così che funziona la giustizia in Italia. Non siamo ancora alla responsabilità famigliare allargata. Magari sarà per la prossima riforma della giustizia.

E questa sarebbe la satira libera e dura? Sembra un collage delle dichiarazioni di Capezzone e Gasparri mischiate in un testo scritto da Apicella (se solo fosse in grado).

Fortunatamente questa sera c'è stato un grande autore satirico, molto caustico e inviso al potere: uno che, per dire, è riuscito (senza vomitare) a prendere in braccio Mastella e baciarlo in pubblico. Per dire quanto è duro.

Ora mi recupero pure quello su Youtube.
Bye bye.

14/02/11

Siamo seri!




Parentesi seriosa del mio blog.

Stamattina è successa una cosa strana.
"Il giornale" ha pubblicato una foto di Nichi Vendola nudo.
In rete si è scatenato un putiferio. La mia indignazione è sia contro i lecchini di Silvio, sia contro il presunto "popolo della rete de sinistra" che, spesso, tira fuori luoghi comuni e ragionamenti degni di Gasparri. Non è tanto il fatto che quelli "de sinistra" si indignino, il problema. Più che altro sono i motivi per cui la gente si indigna ad essere ridicoli.

C'è chi fa notare che la foto è vecchia, quindi non conta. Bella stronzata di ragionamento. Se esistesse la foto di Berlusconi quando incontrava Bontade, sarebbe altrettanto vecchia ma molto interessante.

C'è chi fa notare che esistono foto nude anche di Mara Carfagna. E questo cosa vorrebbe dire?
Mara Carfagna è totalmente squalificata a fare da ministro ANCHE (non solo, sia chiaro, ma anche...) per il suo passato da showgirl (perché chi balla senza mutande in TV, in Italia, si chiama "showgirl").

Ciò che non ho ancora letto è che l'accostamento tra ciò che ha fatto Vendola e ciò che avrebbe fatto (a quanto pare) Berlusconi è TOTALMENTE INSENSATO, almeno per come la vedo io, per almeno 3 ragioni.

1- La foto di Vendola è del 1979, Vendola aveva 21 anni in quel periodo. Vendola allora non ricopriva alcuna carica elettiva e non era vincolato dalla Costituzione a svolgere alcun ruolo con "disciplina ed onore" [articolo 54] (mentre Berlusconi, nell'eventualità, sì).

2- Vendola era nudo per una protesta contro la DC. Una protesta folkloristica, magari discutibile, ma resta pur sempre una protesta. Berlusconi, nell'eventualità che esistesse davvero una foto in cui si attornia di mignotte a casa sua, contro chi stava protestando?

3- Come ammette lo stesso "giornalista" de "Il Giornale" la foto circola libera su internet e nessuno, neanche in ipotesi, ha mai ricattato Vendola per questo scatto. Anche per Berlusconi è possibile fare questo ragionamento? Ricordo che - stando a quanto letto sui giornali - Emilio Fede (dicansi Emilio Fede) avrebbe pagato qualche migliaio d'euro ad una signorina per "comprare" da lei una foto scattata presso la maison bunga-bunga (al secolo Villa Certosa).
Perciò, se quanto fatto da Vendola, per lui è moralmente accettabile (e pare lo sia), non è sotto il ricatto di nessuno. E provare a sputtanarlo è ridicolo. Tanto più ridicolo in quanto appare sul quotidiano diretto da Nosferatu che, l'altro ieri, era in teatro insieme a Giuliano Ferrara contro i "bacchettoni di sinistra" in una manifestazione chiamata "In mutande ma vivi". Poi qualcuno parla di coerenza.


Be' scusate. Chiudo qui.