06/08/10

Piacere, io sono Nessuno.


Io sono Nessuno
e rappresento tutti quei Nessuno
che mi stanno intorno.
Persi in una routine uguale giorno dopo giorno.
Sconvolti sul limite estremo.
Per tutti i Polifemo,
che prima o poi ti accecheremo.

Tutti gli occhi addosso a Nessuno.
Ognuno si sente il diritto di dirci chi siamo,
che facciamo, quando e come sbagliamo.
Tante voci che mi sembra di uscire pazzo.
Volete che mi tolga di qui? 'Sto cazzo.
Tutti quelli che sentirai sputarci merda addosso
è perchè vorrebbero il nostro posto
e se non ho risposto
è perchè piuttosto
preferisco
studiare per andare più in alto e su questa tesi interagisco
tra le rime e il disco
tra il vero e il falso
tra una carezza e un calcio
tra una bestemmia e un salmo
[...]

[Testo: J.Ax. Canzone: "Nessuno"]

Quello che dovevo dire, l'hanno detto altri per me. Per oggi non ho altro da dire.

05/08/10

Amor cortese

La Gelmini "Propongo una laurea ad honorem per Bossi in comunicazione". Davvero un bel gesto.


04/08/10

Epoca di grandi cambiamenti...

Oggi non ho aggiornato il blog perché avevo un po' di cose da fare.
Tra le poche cose lecite e raccontabili in pubblico c'è, senza alcun dubbio, la fondazione di un nuovo sito internet satirico che raggiungerete cliccando nel magico link qui sotto:

WWW.UMOREMALIGNO.IT

Ebbene sì, quello che sino ad oggi è stato un blog di stronzi ora si è trasformato, come d'incanto, in un sito vero e proprio (pur sempre di stronzi).

Sei caldamente invitato ad aggiungerlo ai preferito e a seguirlo giorno per giorno, siccome si arricchirà sempre di nuovi, disgustosi, contenuti.

See ya soon come dicono i francesi.

03/08/10

Un ottimo motivo per (non) avermi su Facebook

Siete sicuri di volermi tra gli amici di Facebook?
Sì?
Ok..
Guardate questa roba (vera, giuro):

Ok.
Ora...
Se non l'hai capita: è meglio tu non stia tra i miei amici.
Se, invece, l'hai capita: sei proprio sicuro/a di volermi tra i tuoi amici?
Potrei rovinarti dei bei momenti.

Quindi masochisti/e di tutto il Mondo.. mi trovate qui

http://www.facebook.com/davidekracerisola

Per intanto leggiti e fai leggere: http://www.umoremaligno.blogspot.com/ (GRANDI NOVITA' IN ARRIVO)

02/08/10

Un tiro a testa.




Chiara stava seduta in bagno guardando bruciare la sigaretta che stringeva tra le mani.
Fumare, in quel periodo, le serviva per distendersi un po'. E funzionava anche.

Forse, però, usava le sigarette più come amuleto che per una reale necessità fisica.
Ma non le importava granchè. Non in quel momento per lo meno.

"Ho ben altri problemi per la testa che pensare al fatto che tra 20 anni potrei star male per questa sigaretta in più" si ripeteva fin quasi a convincersene. Come se nel tabacco ci fosse davvero una risposta alle domande o un aiuto per risolvere i problemi che, per lei, in quel momento, erano così grandi.

"Mi serve e mi rilassa! Tu dovresti farti anche un po' gli affari tuoi..." diceva stizzita a chi le chiedeva di darsi una regolata. Si comportava da isterica, forse lo stava realmente per diventare.

Dentro di lei vedeva la sigaretta come una metafora della sua storia con Andrea.

La loro storia, come una sigaretta, è iniziata da una fiamma accesa e, come una sigaretta fumata "un tiro a testa" quando si ha 16 anni, aspirata a pieni polmoni da entrambi i fumatori/amanti.

Chiunque abbia provato a fumare una sigaretta "un tiro a testa" con qualcuno, sa che i primi tiri sono talmente pesanti che ti invadono la testa, riempiendotela di fumo e di sapore.
I tiri seguenti servono per saziare la voglia di entrambi di fumo.
Gli ultimi tiri, quando oramai il filtro è ridotto ad un colabrodo dall'avidità dei due fumatori, invece bruciano come il fuoco.
Da quel momento si aspira fumo caldo, quasi bollente che, a volte, scotta le labbra di uno dei fumatori.

Poi la sigaretta viene gettata a terra. Uno dei due la calpesta. E nessuno ci penserà mai più.

Ma nel pacchetto restano altre sigarette. E, piano piano, si può imparare a fumarle con più calma. Capito, Chiara?


[P.S. Leggiti anche (e fai leggere) il post sulla Strage di Bologna che Libero pubblicherebbe se fosse un giornale serio]

01/08/10

C'è chi fa cacce al tesoro


C'è chi fa cacce al tesoro e chi cita le fonti quando usa battute altrui.

"Ringrazio tra tutti gli amici ci sono anche i ragazzi di Spinoza.it-Un libro serissimo, una cosa bellissima, gli mando il mio saluto, userò moltissime delle loro cose straordinarie di quel libro" (Roberto Benigni - Premio Oscar)
[Nel video da 1 minuto e 38 secondi]