09/08/10

Alien(o) VS Predator(i) Part. 2


Bene, rieccomi.
Mi sono informato sulla modella di cui vi parlavo ieri.
Ora mi riabbottono i pantaloni e sono da voi.
Un attimo.
Ok... fatto.

Ah, prima che mi dimentichi (ipotizzo interessi molto ai fan): La modella non aveva alcun effetto di Photoshop sui capezzoli. Era condensa del ghiaccio che si è passata per renderli turgidi.
Quella sì che è una ragazza bollente! Wow! Devo rinconsiderare la mia idea di fare sesso con i cadaveri. Vabbè.. andiamo avanti che, altrimenti, tocca che mi risbottono i pantaloni.

Stavo parlando dell'articolo scritto da Mario Giordano (ecco, è bastato nominarlo e.. erezione... bye bye!), continuiamo l'analisi da dove l'avevamo interrotta (ricordate? Stava parlando del Governo tecnico che consiglia quelli di Repubblica).

Non dovessi ricordarti nulla o non dovessi aver ancora letto nulla... CLICCA QUI.

All’editore De Benedetti saranno affidate le chiavi dell’economia. In fondo di deficit se ne intende. Pare che Mauro avesse pensato anche un incarico per il Fondatore («Non possiamo mica escluderlo proprio adesso che andiamo al governo…»).

È un grande! Davvero! Si immagina persino i dialoghi tra i personaggi. E, teoricamente, questo pezzo dovrebbe essere scritto per informare le persone....

Voleva affidargli le deleghe dei rapporti con la Santa Sede, ma Eugenio Scalfari ha sdegnosamente rifiutato: «Il Papa? No, io parlo solo con il suo superiore».

Qui, forse, OrzoBimbo non se n'è neppure reso conto, ma ha fatto un ottimo complimento a Scalfari. Questa "battuta" (perché, sì, so che sembra strano, ma voleva essere una battuta) mi ha fatto venire in mente una frase di Montanelli che recitava pressapoco così "Sia Andreotti sia De Gasperi vanno in chiesa. Ma, mentre De Gasperi parla con Dio, Andreotti parla col prete". Vabbè... capisco che parlare di Giordano e tirare in mezzo Montanelli sia come parlare di legalità e tirare in mezzo Previti. Mi scuso. E la smetto subito.

A un tecnico di area Repubblica, Roberto Saviano, saranno invece affidati gli Esteri: così potrà girare in tutto il mondo, con il suo Gomorra sotto il braccio, a fare da ambasciatore del made in Italy.

Molto meglio ora che il "made in Italy" è nascosto nella giarrettiera della Brambilla e nella fronte inutilmente spaziosa di Frattini. Indubbiamente. E poi Saviano parla così male di questo simpatico manipolo di eroi che tanto ci ha resi famosi nel Mondo! Che ingrato! Non sa che i camorristi possono essere degli ottimi sottogretari?

A Giorgio Bocca va il ministero della Gioventù, con sottosegretari Sergio Zavoli e la Rita Levi Montalcini.

Senza dubbio di classe attaccare le persone per l'età che hanno (come fosse una colpa poi). E solo per questa, per altro. Ottimo. Bene, bravo, bis!
Postilla: Mai mettere l'articolo davanti ai nomi propri di persona. Terza elementare.

Curzio Maltese, invidioso, avrebbe voluto almeno le deleghe per l’Innovazione, ma dicono che Ezio Mauro sia scoppiato in una fragorosa risata: «L’innovazione? Tu? Che scrivi da vent’anni lo stesso articolo?».

È meglio scrivere lo stesso articolo da 20 anni o scrivere una puttanata diversa ogni giorno?
A voi la soluzione del cupo mistero.

L’esecutivo, che nasce all’insegna della parola d’ordine “questione morale”, presenterà una novità interessante: il ministero per l’Attuazione del federalismo sarà sostituito con il ministero per l’Attuazione della legalità.

Capisco che parlare di "Legalità" ad uno che ha lavorato per Mediaset e pubblicato libri per Mondadori metta buon umore, ma ritengo che l'Italia avrebbe leggermente più bisogno di legalità rispetto al celeberrimo federalismo.
Piccola curiosità: nessuno conosce, in realtà, quali effetti avrebbe il federalismo in Italia.
Però Bossi lo vuole fortemente! A tutti i costi! È pronto a tutto!
Cosa lo spinge verso questa scelta? Il fatto che suo figlio Renzo gliel'abbia chiesto come regalo per la promozione alla maturità.
Per questo sono 10 anni che rompe il cazzo con 'sto benedetto federalismo. Ogni anno poteva rimandare tranquillamente... quest'anno, invece, è stata la volta buona per Renzo e papà Umberto non vuole deludere il suo trotino. Vabbè ora lo sapete. Fate le vostre considerazioni.

Molti i pretendenti. E alla fine chi la spunterà? Travaglio? Barbacetto? Flores d’Arcais? Macché. La spunterà il più titolato nel nuovo schieramento, quello che più conosce i problemi della legalità, avendoli conosciuti da vicino: il senatore Udc Totò Cuffaro, accusato di concorso in associazione mafiosa e perciò gran sostenitore del nuovo centro che difende la questione morale.

Ah quello stesso Cuffaro che ha governato per 5 anni insieme a Berlusconi? Interessante. E perché non possiamo metterci, al posto, chessò... Marcello Dell'Utri? Lui, per lo meno, la Mafia è accusato di averla conosciuta da dentro! Poi conosce bene la materia, viste le amicizie che egli stesso ammette di avere. Sarebbe davvero uno spasso!

Per Pierferdinando Casini, invece, verrà creato un ministero apposta: Infrastrutture ed edilizia, così potrà sfruttare l’esperienza maturata in casa Caltagirone.

Oppure parlare di chi gli ha dato i fondi che arrivavano copiosi nei tempi in cui aveva la "EdilNord", visto che (con i magistrati di Parlermo di fronte) si è sempre avvalso della facoltà di non rispondere... Ah no, scusate. Questo è un altro. Pardòn.
Sapete, faccio confusione, dopo 5 anni di governo insieme, ogni tanto me li confondo.

E Rutelli invece andrà alle Politiche agricole, dove, più che di quote latte e Ogm, potrà dedicarsi ai provvedimenti pro-Api. D’altra parte lo si è sempre saputo che le sue sono braccia rubate all’agricoltura…

Oh my god!

In casa Ds si dovranno accontentare di poco: D’Alema, dopo i trasporti per Hamas ha preferito prendere i Trasporti veri e propri, pare che ci tenga in particolare alla delega sulla navigazione.

Con tutti gli attacchi (motivatissimi e pesantissimi) che si possono fare a D'Alema, vai ad alludere al fatto che abbia una barca? Chissà come mai questo trattamento di favore... Avrei un sospetto, ma fortunatamente ho ancora un po' in mente le tette di quella modella...

A Fassino andrà la responsabilità per la riforma del sistema finanziario («Abbiamo una banca?»).

Pienamente meritata questa frecciatina. Ma infierire su Fassino è contro la convenzione di Ginevra. Contro Giordano, invece, ancora no. Ma quando la estenderanno anche agli alieni, allora, per me saranno davvero cazzi amari.

Veltroni, invece, si vuol far creare un apposito ministero per l’Asia («Ma non voleva aiutare l’Africa?», hanno chiesto a Mauro. «Appunto», ha risposto lui).

Divertente. Molto divertente. Davvero. Mitica battuta. Ho riso davvero. Perché non mi credete? Uffa! Bastardi!

A Bersani andranno i Rapporti con il Parlamento, così potrà sfruttare l’esperienza da segretario del Pd: in fondo, si sa, per quanto difficile sia mettere d’accordo tutte le forze politiche presenti a Montecitorio è meno difficile che mettere d’accordo le forze politiche presenti nel Pd.

Potrebbe farsi dare ripetizioni da Silvio che, nei rapporti con gli alleati, è proprio un vero asso....

Nichi Vendola avrà la Salute come premio per l’ottima gestione della sanità pugliese.

N.C.

Infine a Rosi Bindi andrà il ministero della Difesa, così dimostrerà una volta per tutte di avere davvero le palle. L’unico problema potrebbe sorgere il 2 giugno, alla sfilata sui Fori Imperiali: come distinguerla dai carri armati?

Ma che finezza! Son proprio contento che, parte delle tasse che pago, vadano in tasca a questo Signore. Non la pensa come me, eh... ma per lo meno mantiene la finezza. E l'eleganza.

Il fiore all’occhiello sarà Luca Cordero di Montezemolo, che scenderà in campo come ministro del Lavoro: non avendo mai lavorato in vita sua, interpreterebbe il ruolo alla perfezione.

Detto da Mario Giordano, poi....

Sarà avvantaggiato anche nel confronto con le delegazioni rosse della Fiom Cgil: lui con le rosse ci ha sempre saputo fare.

Questo Luca Cordero? Io ho in mente un altro imprenditore italiano che ha moooooooooooooolta familiarità con le luci rosse. Ma forse sono io che malpenso.

A Di Pietro tocca naturalmente l’Istruzione: gli studenti esulterebbero per l’immediata abolizione del congiuntivo.

Dopo che Berlusconi, nel suo primo governo, diede la Pubblica Istruzione in mano a D'Onofrio (che pensava il congiuntivo fosse una malattia degli occhi), tutto sarebbe possibile. Ma Di Pietro lo vedrei meglio alla giustizia. Detto ora sembra da bolscevichi, ma era quello il piano che Berlusconi diceva di avere in mente...

La Giustizia andrà al pentito Gaspare Spatuzza detto “u tignusu”.

Anche qui... Primo Governo Berlusconi. Venne nominato Previti alla giustizia, poi (poichè, allora, avevamo ancora un Capo dello Stato... bei tempi davvero, signora mia), la nomina venne ritirata. Ma in partenza avremmo dovuto aver Previti ministro della Giustizia!!! Previti!!!!!! Ci pensate?!? Per carità, gli stipendi ad alcuni giudici sarebbero pure aumentati eh, ma non credo fosse la persona adatta. Mettere Previti a gestire la giustizia è come mettere Donato Bilancia capo stazione.

Per la Pubblica Amministrazione si pensa a Antonio Bassolino, che la pubblica amministrazione la conosce nei dettagli avendola fatta a pezzi in Campania. Suo sottosegretario potrebbe essere Flavio Delbono, ex sindaco di Bologna, che ci sa fare con i dipendenti pubblici, specialmente con le segretarie.

Delbono si è DIMESSO. DI-MES-SO. Possibile Giordano non lo sappia? Conosce altri politici che abbiano fatto altrettanto? Magari per scandali leggermente maggiori... Io no.

A Patrizia D’Addario potrebbero andare, invece, i Beni Culturali: da come è riuscita a vendersi al grande pubblico, dimostra una straordinaria capacità di valorizzazione del patrimonio archeologico.

Patrimonio archeologico il pisello del nostro Papi (in arte Silvio)?!??
Ma stiamo scherzando?!? Quale archeologia! Quello è un'opera d'arte. E, pure, di grande interesse internazionale (venivano da tutto il Mondo per vederlo e vantava, pessimi, tentativi di imitazione. Chiedere a Topolanek per ulteriori riscontri). Giordano dovrebbe portare rispetto al pisello di Papi! Anche se, mi rendo conto, lui sia abituato a vedere l'altro lato della medaglia....

Nel governo di salute pubblica non potrebbero non entrare Michele Santoro, ministro per l’Attuazione del programma (televisivo), e Marco Travaglio.

:gocciolona di sudore:

Quest’ultimo sarà ministro del Turismo perché ha dimostrato di sapere come si fa a organizzare una vacanza senza spendere troppo: basta chiudere gli occhi sui compagni di ombrellone (per informazioni chiedere al ministro dell’Interno D’Avanzo).

Veramente Travaglio ha dimostrato, carte alla mano, di aver pagato tutto di tasca sua a voler proprio essere pignoli. Ma noi freghiamosene de li fatti! A noi ce 'nteressa 'l buon umore! Giordà, facce ride!!!

Per l’Innovazione, scartato Maltese, si pensa a un volto nuovo: «Largo ai giovani», ha detto il premier Mauro, facendo il nome di Beppe Pisanu («Ma è in Parlamento dal 1972…», «Sì, ma è lo spirito che conta…»).

Invece l'attuale ministro per l'Innovazione SEMBRA un bambino in fasce, ma ha già la sua bella età (60 anni compiuti) e c'entra con il governo sin dai tempi del primo governo Craxi... Nonostante l'apparenza, infatti, è un uomo. Oddio "uomo".. vabbè diciamo che è un soggetto di una certa età.

Infine la pattuglia di finiani: a Fabio Granata, per via del cognome, spetta di diritto un sottosegretariato alla Difesa,

Ma a che livelli! Puro avanspettacolo... Spero non continui così... spero non tiri in mezzo pure Italo Bocchino perché con 'sti giochi di parole il rischio è forte....

a Italo Bocchino, per la stessa ragione, andranno le Pari opportunità.

Gasp! Come temevo! Bè, comunque, una certa continuità si noterebbe tra i due governi....

Donato La Morte e Francesco Pontone, già amministratori di An, saranno sottosegretari alle finanze con la delega specifica per la dismissione del demanio pubblico: visto come hanno venduto l’appartamento di Montecarlo, per lo Stato italiano si annunciano affaroni garantiti.

Fini dice di non aver nulla da nascondere e di non temere i "giudici che non necessariamente sono comunisti". Staremo a vedere chi aveva ragione...

Infine il leader Gianfranco Fini: lui mirava alla Giustizia o alla Legalità, ma il premier Ezio Mauro non ci ha voluto sentire. «Tu devi andare alle Politiche sociali». E perché? «Perché nessuno meglio di te sa aiutare la famiglia».

Per ulteriori informazioni chiedere all'ex-alleato fedelissimo Bossi...

Bene. Per oggi è tutto.
Vi saluto e vi invito a seguire il sito cui collaboro che, lo ricordo ancora, è http://www.umoremaligno.it/

Saluti

1 commento:

  1. cheee? Montecitoriooo????
    Nooooo.....oggi si dice MONTECITATO !!!!

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