10/07/10

Superman contro Silvio.



Alessandro Sallusti è, comprensibilmente (vista la faccia), piuttosto arrabbiato col Mondo.
"Fatti suoi", direte voi. E invece no. Fatti anche miei.
In un pezzo, comparso (sicuramente per burla) sul sito de "Il Giornale", il Sallusti ci racconta un po' come sono andate le cose a Roma (riguardo la manifestazione degli aquilani) con un titolo davvero eloquente: "Assalto a casa Berlusconi".
Vediamo cos'ha da dirci..

Le foto di due ragazzi con la faccia insanguinata per le ferite (lievi) conseguenza della rissa per forzare i blocchi delle forze dell'ordine.

Prescindendo dal fatto Scusandomi per la crudezza delle immagini vorrei mostrare l'immagine delle ferite lievi che ha riportato uno dei due ragazzi:

Ricordo a tutti voi che, quando Berlusconi era ridotto così:
Sallusti parlava di Berlusconi all'imperfetto, aggiornandoci minuto per minuto sulle sue condizioni di vita ("Ancora si muove, ma sono gli ultimi spasmi di un corpo martoriato" disse, se non ricordo male).
-No ehi.. quella sul corpo che ancora si muove era una battuta, eh! Ok? Torniamo a noi-
Quindi uno manganellato da un celerino e con la testa spaccata è un "ferito lieve", mentre uno colpito con una statuetta è un moribondo. Tieniamolo presente.

Questa l'immagine dell'Italia che Massimo Cialente, sindaco di sinistra dell'Aquila, consegna ai circuiti internazionali dell'informazione. Per lui operazione riuscita: uno Stato cinico e violento che bastona terremotati disperati.

Ma come "Bastona i disperati", Alessandro? Al limite li ferisce lievemente, suvvia. Non ti contraddire così presto.

Ovviamente non è così: Cialente ha preso cinquemila aquilani, li ha portati nella capitale e li ha scagliati contro l'abitazione privata del presidente del Consiglio, Montecitorio e Palazzo Madama.

E chi cazzo è 'sto Cialente? Superman?!? Solleva di peso 5.000 aquilani felici e contenti per il "miracolo d'Abruzzo",come soavemente lo chiamano quelli de "Il Giornale"- e no, questa volta non scherzo - e li costringe a protestare controvoglia contro il Cavalier Prodigio? E pensare che 'sta sinistra a me sembra una sfigata! Guarda che uomini che ha dalla sua, anzi, in realtà ha supereroi in ogni dove!

Il corteo non era autorizzato, carabinieri e poliziotti non hanno potuto far altro che difendere come hanno potuto gli obiettivi dell'assalto. A conti fatti è andata ancora bene, sarebbe bastato un niente e il bilancio della giornata avrebbe potuto essere ben più pesante.

Già! Proprio vero! Fortunatamente non c'è stato neanche un ferito. Vabbè 2 lievi.. ma nulla di preoccupante...

Usare scudi umani per fini propagandistici è quanto di più irresponsabile e pericoloso si possa fare. Costringere poliziotti, alcuni dei quali probabilmente abruzzesi, a usare il manganello per sedare una rabbia non gestita da chi dovrebbe, cioè la politica,

Ah ok, il dovere della politica è "sedare la rabbia"... pensa te! Io pensavo che, invece, la politica dovesse indirizzare la rabbia verso forme di protesta civili, ma assolutamente non sedarla.
Per come intendo io la politica esse dovrebbe fare l'opposto: dovrebbe far nascere una consapevolezza dei diritti nella cittadinanza e, quando questi diritti vengono calpestati, aiutare la gente a manifestare (civilmente) per reclamare ciò che le spetta (i diritti, appunto).

è da vigliacchi e lo aveva già capito Pasolini ai tempi dei moti di piazza del '68.

Ma Pasolini chi? Quello "attenzionato alle forze dell'ordine per le sue frequentazioni in ambiente omosessuale" come diceste voi de "Il Giornale" di Boffo? Oppure questo "noto omosessuale" vi piace? E vi piace tutto di Pasolini? Anche il fatto che fosse comunista o solo questa precisa frase che è, secondo il mio modestissimo parere, una delle rare uscite infelici che ha fatto il grande intellettuale? Ma d'altronde 'sti pennivendoli sono buoni a ricordarsi solo questo pensiero di Pasolini (come di Sciascia l'uscita infelice sui "professionisti dell'antimafia"). Strano.

No, caro sindaco Cialente, per nessuna ragione al mondo un primo cittadino mette deliberatamente a rischio l'incolumità dei suoi cittadini, neppure per la più giusta e nobile delle cause.

Ma siamo al punto che mette in pericolo l'incolumità dei cittadini chi protesta e non chi, a questa protesta, risponde con manganellate? Siamo già a questo punto della dittatura? Mi sono perso l'occupazione della TV di Stato da parte dell'esercit.... ehm.. ho sbagliato esempio.

Che cosa avrebbero dovuto fare le forze dell'ordine? Permettere a cinquemila persone di fare irruzione nella casa del premier? Oppure fare invadere Montecitorio?

Il bello di 'ste frasi è che, Sallusti, le scrive restando serio...

Se ieri ci sono stati degli eroi, questi sono i poliziotti che sono riusciti a gestire una situazione delicata con tanta fatica, limitando i danni.

E se ti sente Marcello ti tira un po' le orecchie eh.. "eroe" è una qualifica che spetta a Vittorio Mangano, per i poliziotti e i magistrati, nel vostro ambientino, ci sono altre qualifiche tipo "fanghi", "casciuttoni", "infami" cose così.

È evidente che oggi i commenti dei giornali illuminati e progressisti saranno di segno diametralmente opposto.

Ma chissà cosa glielo fa pensare? Eh?

Ed è proprio questo il motivo dell'impasse che sta vivendo la ricostruzione dell'Aquila.

Ah ok! E' colpa dei gionali se l'Aquila è ancora a pezzi, capito. E io che mi pensavo che fosse a causa dell'inadeguatezza di uomini e mezzi (e la mancanza di fondi). Invece no: è colpa dei giornali illuminati.

Cioè aver arruolato anche il terremoto e il suo post nell'antiberlusconismo militante.


Il compagno Sisma è vivo e lotta insieme a noi, Sallusti.
Come no! Ora, da bravo, chiuda gli occhi e si riposi. Ne ha bisogno.

A sinistra infatti non si sono dati pace che un governo di centrodestra, e il presidente del Consiglio in prima persona, avessero compiuto un miracolo che in Italia, e non solo, si pensava impossibile.

Alessandro, amore mio, io ti voglio bene. Ma un secondo fa hai scritto che c'è stata l'"ampasse" nella ricostruzione in Abruzzo e ora mi parli di miracolo? Mettiti d'accordo con te stesso, ok?

Tutto perfetto, nel limite consentito da un disastro naturale di quelle proporzioni.

Ma basta! Ma porcaputtana! La tragedia d'Abruzzo NON E' STATA UNA CASTASTROFE NATURALE. Manco per il cazzo! Il dramma successo quel giorno ha dei responsabili precisi che hanno dei nomi e dei cognomi. I responsabili sono coloro che hanno edificato case in sabbia e merda che non avevano alcuna possibilità di resistere ad una scossa di terremoto LIEVE come quella che ha causato 300 e passa morti a L'Aquila e dintorni. Questo è sputare sui morti (lo dico per tutte le anime candide che si indignano perché scrivo qualche battuta sul Niger... Sono queste le cose disonorano i morti: la falsità e il cambiare le carte in tavola per servire il proprio padrone. Non delle battute). Abbiate rispetto.

I soccorsi, le cure ai feriti, il primo intervento, la costruzione a tempo di record di case vere, i grandi del mondo portati sul cratere ancora fumante per sensibilizzare la comunità e l'opinione pubblica internazionale.

Su questo preferirei che parlasse chi quelle cose le ha viste. E i 5.000 che erano a Roma a protestare, sono tra essi.

Troppo per passare impunito. E così ha preso il via la grande campagna di disinformazione e odio.

E "di invidia", hai dimenticato. Guarda che se non lo citi alla perfezione poi il tuo padroncino non ti farà mai diventare direttore. Lecca con più passione e trasporto, solo così diventerai qualcuno. Ho grande fiducia in te.

Trasmissioni tv, reportage, persino un film, firmato Sabina Guzzanti, premiato a Cannes, per gettare fango e discredito sulla più efficiente macchina di soccorsi mai messa in piedi.

Tra le trasmissioni TV più schifosamente avverse al Governo ricordiamo i duecento speciali di "Porta a Porta" e di tutte quelle trasmissioni propagandistiche che ha "messo in piedi" Mr. B. Inoltre dica dove questi reportage contrari al Governo hanno mentito, ammesso l'abbiano davvero fatto, perché essere contro il potere (parlando con rispetto) è il dovere del giornalismo d'inchiesta. Ed è un punto abbastanza importante. E' ciò che distingue l'informazione dalla propaganda. Spiace Sallusti non l'abbia capito.

Disfunzioni, ritardi e ingiustizie, inevitabili e contenute, sono state elevate a regola, le cose fatte oscurate e ridicolizzate, le paure della gente enfatizzate, i problemi ingigantiti.

Alessandro: hai detto che era "tutto perfetto" e ora mi dici che ci sono ritardi e ingiustizie. Mi preoccupi, davvero.

Quello che è successo ieri è la ovvia conseguenza di tutto questo. Ricordo che Berlusconi, in giorni non sospetti, cioè a ridosso del sisma, disse che per ricostruire i centri storici e far rientrare la gente ci sarebbero voluti dai dieci ai quindici anni e una quantità di milioni di euro ancora non definibile.

Ricordo un piccolo particolare. Berlusconi, 16 Aprile 2009: "Tutti gli aquilani avranno una casa al massimo da metà Settembre". Per il resto lascio che Sallusti continui ad intingere la penna nella sua stessa saliva e scriva quello che gli pare.

Non parlava a caso, ma era una previsione supportata da unanimi pareri tecnici. Chi ha illuso gli aquilani che in pochi mesi sarebbe stato ripristinato un territorio così tanto ferito ha mentito sapendo di farlo.

E allora parla di quella frase, è interessante, non trovi?

E ora, per non perdere la faccia, scarica le colpe su altri.

Lo descrivi proprio bene, vai tovarish Sallusti: continua così!

Fino a metterli nel mirino usando un esercito di gente per bene vittima due volte:

Del terremoto e della propaganda che tu porti avanti?

del terremoto e dell'incoscienza della sinistra.

Azz! Ho sbagliato la seconda! Peccato.

Curiosità

Verrà operato a giorni il bambino cinese di 6 anni nato con 15 dita delle mani e 16 dita dei piedi.
Le dita delle mani saranno poste al posto di quelle dei piedi e viceversa.

09/07/10

Mi presti le parole?

Piccolo post di sfogo.
Dopo aver scritto qualche battuta sui bambini del Niger e su alcune altre tragedie (perché, sembrerà strano, ma, pure per me, quelle sono tragedie), negli ultimi giorni ho ricevuto una marea di insulti da gente che non ha avuto nemmeno l'idea di chiedersi come mai scherzassi su certi argomenti, ma che ha già alcune idee validissime sulla mia trascurabile persona:

Fai vomitare

Devi vergognarti Ti dai solo delle arie (anzi delle puzze)

Spero che ciò che è successo alla figlia di Nicolò Fabi succeda anche a tua figlia.

Se pensi di farti conoscere in questo modo, tutti sapranno che testa di cazzo che sei. Devi andartene a fanculo.

Senza contare che ogni volta che attacco Berlusconi e banda, mi sento dare del comunista e chiedere conto di quanto fatto da D'Alema e soci. Bè, io non sono loro, avete domande sul comunismo o su alcuni comportamenti tenuti da D'Alema? Chiedete a lui. Non a me. Ok?

Quello che avevo da dire circa le battute sulle tragedie l'ho detto qui (sono 11 righe, ce la potete fare a leggerle tutte, senza che ciò vi provochi un'ernia al cervello).
Di altre parole su questo argomento non ne voglio più spendere, non parole mie almeno.
Me le faccio prestare da uno dei cantautori che preferisco in assoluto (Francesco Guccini) e dalla rivisitazione che una delle mie autrici preferite (Sabina Guzzanti) ha fatto de "L'Avvelenata".
Eccovene il testo...



Se io avessi previsto tutto questo, vissuti cause e processo, i dubbi e le assoluzioni
Credete che per 4 stronzi, tutti amici di Geronzi, avrei preso posizioni?
Dovrei prendere per buono il TG1, creder che sia scappato un orso bruno
Invece che pigliarmi tante rogne, potrei andare a "Porta a porta" a parlare di Cogne

Secondo voi, ma chi me lo fa fare di dir quello che penso per poi farmi insultare?
Potrei star coi miei amici a festeggiare, guadagnar tanti soldi perchè so recitare
Fin da bambina son stata molesta, fermavo le signore impellicciate
Lo sai quanti volpini hanno pagato per queste tue cagate? Lo dico alla maestra.

Io tutto, io niente, io stronza, io stra-fattona, posseduta, io buffona, io per niente riformista
Io ricca, io senza soldi, io radicale, ignorante, io banale, pazza, isterica, comunista
Suo padre la protegge e può parlare, triste, volgare, genio, terrorista.
Se Berlusconi vince è colpa mia
, l'ingrato non dimostra nessuna simpatia

Ma se io avessi previsto tutto questo, vissuti causa e processo, io rifarei lo stesso
Non è un modo di dire o di esibire, nè tanto per gradire.... l'ho già rifatto adesso!
Investono miliardi in propaganda, dobbiamo usare bene le parole

Passare più serate come queste, navigare tempeste e andare verso il Sole.

Passare più serate come queste, navigare tempeste e andare verso il Sole....



Buona vita.

08/07/10

O Stellino, ti sei fatto male?

Piero Ostellino ha pensato bene di fare un editoriale per parlare della "Legge Bavaglio" che, in questi giorni, sta bruciando le tappe per entrare in vigore il prima possibile così da facilitare al più presto il Premier e i suoi sodali (di governo, d'amicizia, di maggioranza e, anche, d'opposizione).
Dal palco del TG1 di Scondinzolini, Ostellino ha deciso che la cosa più impressionante della "Legge Bavaglio" sia uno slogan usato da coloro che la contestano. Bizzarro, non trovate?
Vediamo dunque di analizzare il pensiero di Ostellino (il cui video trovate qui) con un commento puntuale....

Criticare il progetto del Governo, in discussione al Parlamento, sulle intercettazioni è perfettamente legittimo anche perchè, francamente, il progetto è criticabile.
Grande Piero! Ora analizza tutti i punti oscuri di questa maledetta "Legge Bavaglio" di fronte agli spettatori del TG1! Sei tutti noi! Facci sognare!

Quantomeno criticabile per quanto riguarda le sanzioni ai giornalisti e le sanzioni agli editori che, in questo modo, diventano i censori dei giornalisti.

Bè questo è un punto, ma ora hai ancora un minuto di tempo, parlaci di tutto il resto. Non ci deludere, hai iniziato bene! Forza!

Però, da qui a criticare un progetto criticabile e scendere in piazza e dire "Intercettateci tutti", ce ne corre.

Sì, vabbè, Piero... ma quello è uno slogan! Uno slogan è la sintesi estrema di un pensiero articolato. Però dai, hai notato che lo slogan scelto dal Popolo Viola non è che ti rispecchi del tutto e io rispetto questa tua idea. Ma ora parlaci della Legge Bavaglio. Devi informare la gente su quello che sta per succederle!

Perché "Intercettateci tutti" vuol dire ripristinare uno Stato di Polizia in Italia,

Piero, ma sei scemo? E' come dire che i ragazzi calabresi che sfilarono con la scritta "Ammazzateci tutti" volessero ripristinare il Far West!
E' talmente palese che è inutile spiegarlo, ma tant'è... con "Intercettateci tutti" si intende:
Voi, o magistrati, continuate pure ad indagare come fate adesso. Tanto anche dovessi cadere nella "rete delle intercettazioni" (e ci vuole una bella sfiga perché ciò capiti), dopo un po' che mi intercettate e vi ascoltate ciò che mi dico con mia madre, i miei amici, mia moglie e i miei parenti... capirete che faccio una vita perfettamente normale. Quindi per me non è un problema. Questo è ciò che hanno sintetizzato sotto lo slogan "Intercettateci Tutti". E' così complicato da capire? Piero, ad ogni persona il proprio ruolo: tu fai il giornalista, io faccio le battute. Se le minchiate le dici tu, io cosa posso aggiungere? Mi togli il gusto.

esattamente come c'era durante il fascismo

Durante il fascismo c'erano le intercettazioni sui potenti che finivano liberamente sui giornali? Ma dai? Questa chi te l'ha raccontata? Pansa? Non fare paralleli tra uno slogan e il fascismo, perchè è ridicolo. Semplicemente ridicolo. E' più sensato fare un parallelo tra la Legge Bavaglio e il fascismo, volendo. Ma lasciamo stare.

e come c'era nei Paesi comunisti.

E ti pareva che potessi lasciar stare i comunisti...

Basta leggere o vedere quello che è successo in quei Paesi

Ah ok "quei Paesi". Quindi non in Italia... bene. Sul fascismo hai speso una sillaba mi pare sia abbastanza come tempo!

(c'è un film straordinario, "Le vite degli altri", che illustra cosa vuol dire essere sottoposti quotidianamente al controllo della Polizia politica).

Non è male neanche "Mortal Kombat", che illustra cosa vuol dire essere sottoposti ogni giorno alla tensione di dover combattere contro un ninja indemoniato che sputa palle di ghiaccio. Ma non vedo cosa c'entri con la Legge Bavaglio. Nè cosa c'entri lo "Stato di Polizia" con la "Legge Bavaglio" ad esser proprio pignolo.

Quindi è molto singolare, ed è censurabile sicuramente
,

Tutto è singolare e tutto è censurabile. Ma nulla andrebbe censurato. Tutto andrebbe spiegato. E, Ostellino, dovresti essere tu, visto che sei nella TV pubblica, a spiegare alla gente qualcosa su 'sta cazzo di "Legge Bavaglio". Magari evitando anche di fare paralleli tra chi chiede che restino le cose come stanno e i regimi stalinisti.
Questo non è informare: questo è prendere per il culo la gente.

che alcune migliaia di italiani che pure sono democratici, che certamente amano la democrazia, scendano in piazza per dire "Intercettateci subito".. ehm.. "Intercettateci s... tutti" cioè, in altri termini, vogliono rinunciare alla democrazia per battere questo Governo.

Ritorniamo all' "Ammazzateci tutti" di cui sopra? Cosa pensavi di loro? Che fossero una di quelle sette sataniche che fa i suicidi collettivi? Spiegami....

Ora, che questo governo sia battibile e che lo si possa battere in Parlamento e, perché no, anche sulla piazza con le dimostrazioni è giusto.

Oh grazie della concessione, Piero. Sei stato gentile.

Ma batterlo rinunciando alla democrazia e intastaurando, o chidendo che venga instaurato, un regime totalitario e di polizia questa è un'altra cosa.

Ma chi lo ha chiesto? Chi???

E questo è quello che, personalmente, come vecchio liberale, censuro.

Liberale?!? Tu? Liberale un cazzo.

07/07/10

Spigolature 2

Laura Barriales dichiara che, anche se la Spagna dovesse vincere la Coppa del Mondo di calcio, non ha alcuna intenzione di fare uno spogliarello.Anche mia nonna non si spoglierebbe mai. Ma mi spiace un po' meno.

Però, sempre la Barriales, promette che, se la Spagna dovesse vincere, non si mangerà più le unghie. Dei piedi.

Questa notizia Minzolini l'ha messa da parte per aprire il TG1 quando condanneranno Berlusconi.

Sandra Mondaini è ricoverata per gravissimi problemi respiratori.
I medici si dicono preoccupati, gli sciacalli impazienti.

Berlusconi ha fatto sapere che farà di tutto per sorridere anche al funerale di Sandra [e se non sai a cosa mi riferisco, dai un'occhiata qui]

Immagino già l'apertura dei TG quella sera "Sandra Mondaini, alla fine, non ce l'ha fatta a sopportare il distacco dal suo Raimondo. E' morta oggi, proprio nell'unico giorno in cui non c'è nessun processo da nascondervi... poteva almeno aspettare domani!".

Il Viminale ha fatto sapere che nascerà presto il "Registro dei senza dimora". Servirà agli amici di Scajola quando vorranno fare delle sorprese.

Maroni vara un piano contro la Mafia Cinese. E' una copia di bassa qualità del piano contro la Mafia Italiana.

Belen sarà attrice con Cappuccio. Manco gli hard son più quelli di una volta.

Ci sono così tanti smartphone che la rete rischia il collasso. Ma secondo la Telecom "In Italia non c'è questo rischio". Qui è solo una speranza.

Il 30 Luglio, in Kosovo, è previsto un grande concerto di Eros Ramazzotti. Le vittime potrebbero essere 35.000.

Il successo è enorme: si spera nel "Tutto esaurito". Che è anche il nome con cui, i fan, chiamano Ramazzotti dopo che è stato mollato da Michelle Hunziker.

La riconoscete?

Lei è l'attrice statunitense Kim Kardashian e, in questa foto, posa di fianco alla sua statua di cera del Madame Tussauds di New York.
Le due Kim si somigliano molto anche se da una parte c'è solo un ammasso di plastica modellata da mani esperte e dall'altra, invece, c'è una statua di cera.

06/07/10

E ora bambini, da bravi. Facciamo un gioco....

Si può scherzare anche sulle tragedie?

Per rispondere a questa domanda non basterebbero 50 pagine di trattato filosofico modi e, eventuali, limiti della satira. Non ho nè la capacità nè la voglia di scrivere io queste pagine.
Quello che mi son sentito di fare, invece, insieme alcuni amici è stato stendere qualche battuta cinica/dissacrante/ironica/satirica (facite vobis) su una delle notizie più tragiche giunte alle nostre orecchie negli ultimi tempi:

In Niger muore, per fame, un bambino ogni 4 secondi.

Ok... ecco il post...
[più sotto 2 righe di riflessione che ti invito a leggere]


La mamma del niger frettolosa fece i figli morti.

Ho prenotato le vacanze in Niger: tutto relax. Senza bambini a rompere i coglioni.

(salvo quel rantolo ogni 4 secondi)

In Niger persino i comunisti muoiono di fame.

In Niger i film vietati ai minori incassano pochissimo

I bambini del Niger non fanno in tempo a dire "Niger" prima di morire.

In Niger, quando nasce un bambino, al posto dello schiaffo sul sedere gli danno direttamente l'estrema unzione.

In Niger la popolazione anziana... ahahah, non farmi ridere.

In Niger quando 4 bambini giocano ad 1,2,3 stella. Quando viene pronunciata la parola "stella" un concorrente è già stato eliminato.

In Niger è pieno di palloni scuciti.

Non tutto il male vien per nuocere: In Niger, i bambini non hanno il tempo di crescere e restare delusi dalla vita

In Niger i bambini fanno battute sui bambini del Niger.

(se son abbastanza svelti)

Il tasso di morte tra i neonati è così alto che in Niger si chiede agli embrioni cosa vogliano fare da bambini.

Se vai in Niger ti trovi davanti uno spettacolo straziante: i bambini muoiono di fare. E, come se non bastasse, nemmeno un vecchio a guardare i lavori in corso.

In Niger sono talmente poveri che in realtà il nome del Paese è Nigeria... ma non hanno i soldi per scriverlo tutto.

In Niger i bambini che sopravvivono sono seguiti da una grande organizzazione internazionale: Il WWF.

Secondo l'ONU in Niger non hanno proprio fame. E' più voglia di qualcosa di buono.

In Niger, una come Kate Moss, passa per un quadro di Botero.

In Niger i negozi di arredamento non hanno in catalogo camerette per bambini.

In Niger è VERAMENTE facile rubare caramelle ad un bambino.


[Autori: Orio, Castorovolante,Kutavness, Uomo Morde Cane e Kra]


[Riflessione: "E tu di tutto questo riesci anche a riderne? Che pezzo di merda", qualcuno di voi, sicuramente, ha pensato una cosa del genere. Ecco: sappiate che non è così. Non rido di loro, gli sono vicino nel loro dramma di cui, in piccola parte, so di essere responsabile io stesso. Rido di chi si indegna per la battuta e non per il fatto che questa battuta ha un senso. Sostituendo "Niger" con "Svizzera" il post sembrerebbe surreale e un po' idiota. Ironizzare in modo cinico su un argomento è un modo per portarlo in faccia a qualcuno che, se ti metti a parlare della fame nel Mondo in modo serioso, non ti starebbe mai ad ascoltare. Dopo questo pezzo qualcuno in più (magari anche uno solo) saprà che, OGNI 4 SECONDI, un bambino muore per fame. Sta a voi scegliere se è scandaloso fare battute su questo o se, invece, è scandaloso che ciò accada. La testa è vostra, fate la vostra scelta. Buona vita].

05/07/10

Anche tu qui?


Il ragazzo arrivò affannato, riuscì a salire sull'autobus per un pelo. Il conducente sbuffò e ripartì immediatamente.
Lui cercò un posto nell'autobus che era molto affollato quel giorno. In pochi attimi trovò un sedile occupato soltanto da una borsa. Girò gli occhi verso l'anziana proprietaria della borsa e le chiese "Scusi, cortesemente, è libero il posto?".
La signora liberò il posto così da lasciarlo accomodare di fianco a lei.
Lui ringraziò accennando appena col capo.
Lei riprese la lettura di quel vecchio romanzo d'amore con la copertina oramai ingiallita che il ragazzo aveva interrotto.
"Dev'essere un libro di quando lei era giovane" pensò tra sè il ragazzo e sorrise.
L'anziana lo notò, ma non capì il motivo per quel sorriso, così, con modo deciso ma gentile, gli chiese "Ho forse qualche particolare ridicolo, giovanotto?".
Lui si sentì colto in flagrante e rispose "Oh no! No signora. Affatto. Niente di tutto ciò, ridevo perché pensavo ai fatti miei".
"Sempre così fate, voi ragazzi. Pensate ai fatti vostri prima e dopo i pasti. Il resto del Mondo può andare alla malora, ma per voi giovani contate voi e voi stessi soltanto" disse lei in modo quasi collerico.
"Non dica così, signora, non è affatto vero che penso solo a me stesso... non sempre per lo meno. Non sarei qui, altrimenti" rispose lui un po' piccato.
"Bè scusami, sai, non volevo offenderti... è che questo è un periodo piuttosto difficile. Sono stata in ospedale per quasi un anno, tra analisi, operazioni, riabilitazioni eccetera... e mio nipote l'avrò visto sì e no quattro volte in tutto. E' il mio unico nipote, avrà grosso modo la tua età... tendo a generalizzare, come tutti i vecchi, no?"
"Oh signora, lei è tutt'altro che vecchia, suvvia, non dica così" disse il ragazzo. Non pensava affatto quello che aveva appena detto, ma vide lei sorridere e gli sembrò di aver fatto la cosa giusta.
"Sei gentile, davvero. Anche se, oramai, alla mia età riesco già a capire quando una persona parla perché pensa le cose o perché pensa faccia piacere sentirle ai vecchi" disse lei marcando ancora di più il sorriso sul suo viso rugoso.
Il ragazzo pensò che, se una qualsiasi delle fidanzate che aveva avuto in passato, avesse avuto la metà del sesto senso di questa vecchina, lui non sarebbe mai arrivato al terzo appuntamento.
"Bè comunque sia, si metta comoda signora, il viaggio è ancora lungo, vero?"
"Sì, hai ragione, forse è proprio il caso che mi metta a mio agio e finisca di leggere questo buon libro. Ma toglimi una curiosità figliolo.. come mai sei qui?"
"Eh... Sono qui perché in questo periodo ho perso l'ultima persona cui tenevo realmente, così mi sono aperto i polsi. Mi hanno trovato troppo tardi. La faccia che ha fatto la persona che mi ha trovato sarà il mio ultimo rimpianto. L'ultimo di tanti. Troppi. Rimpianti che pesano sulle mie spalle. Un peso che non riuscivo più a sopportare. Lei, invece?"
"Mi ha portato via un tumore. E mi ha messo seduta in questo autobus. Non so quale sia la destinazione che avrà. Ma d'altra parte non mi importa più" disse lei riprendendo il libro d'amore ingiallito "E ora, se non ti spiace, io avrei da leggere. Quando l'avrò finito potremo continuare a parlare, se vorrai".
"Io sono qui signora, non ho altri posti dove andare" disse lui sorridendo.

04/07/10

"Fai schifo, cicciona" e altre frasi per farla innamorare




Rosario Masi è, oramai, una specie di ossessione per me, oramai.
Da quando l'ho letto la prima volta la mia vita è cambiata molto (in peggio, va da se. Ma credo non ci sia una correlazione. Lo spero, per lo meno) e il mio blog si è rivoluzionato radicalmente (in meglio o in peggio, dovete dirlo voi).
Ci sono giorni in cui passo 3 ore a scrivere e ritoccare un post, lo pubblico e ne sono fierissimo... nessuna reazione da chi legge il pezzo. Zero proprio. Calma piatta.
Magari qualcuno mi contatta privatamente e mi dice "Bè, dai non era poi malaccio. Ma su Masi non scrivi più?".
Quando invece leggo Masi (e lo commento) la mia casella email esplode. E allora, signore e signori, eccovi accontentati:
Rosario Masi + Kra sono qui per voi.

Il pezzo che analizzerò quest'oggi si intitola "Per conquistare una bella donna bisogna insultarla.", titolo che,, già da subito, mette in chiaro quale sia la metodologia masesca di adescamento consigliata quest'oggi (infatti, notavo adesso, Masi ha sempre detto che bisognava "fare i simpatici" o"sembrare un serial killer", ma si vede che, dopo, deve aver cambiato tecnica). Analizziamo il suo scritto:

In un mondo dove le belle donne sono circondate da uomini che non fanno altro che adularle, apprezzarle e ammirarle, emergere agli occhi della vostra donna-obiettivo non è facile.

Sapessi quanto è vero, Rosario! E' davvero difficile farsi notare.

Potreste farle capire che vi interessa, ma finirete per essere uno dei tanti, con speranze di conquistarla pari a zero.

E la miseria che autostima! "pari a zero" non direi, dai! Suvvia!

o quasi.

Ecco bravo. Va già meglio!

Al giorno d’oggi non ci si inventa più niente ormai.

E non ci son manco più le mezze stagioni, per dire.

Invitare una bella ragazza a venire a prendere un caffè con voi non ha senso,

Ma sì che ha senso. E' una proposta perfettamente lecita. Mica c'è nulla di scandaloso. Oppure sì?

perchè è logico che si inventi qualche scusa per non venire.

Masi, lei è piuttosto giù di corda ultimamente. E' successo qualcosa? Vuole una mano? Posso esserle d'aiuto? Dov'è il Masi che ricordavo io? Quello che broccolava pure in autogrill e rimediava sesso facile al banco dei salumi nei supermercati... quello è il Masi che voglio!

Alla fine, è lei che sceglie se andare e con chi.

E ci mancherebbe. Anche perché, altrimenti, sarebbe sequestro di persona e/o circonvenzione di incapace. E non son cose belle.

In altre parole, oggi la scelta spetta alle donne.

Il fatto che sia la donna ad avere (quasi sempre) l'ultima parola nell'instaurazione di un rapporto uomo/donna non è propriamente l'ultima novità: è così da circa 20.000 anni. Capisco che non sono più i bei tempi in cui lei vorrebbe vivere, se ne faccia una ragione, ma tant'è, è così. Nel frattempo l'Uomo è uscito dalle caverne, ha scoperto il fuoco, inventato la ruota, è uscito Guitar Hero... insomma ci son state tappe imporanti nell'evoluzione umana su cui, caro Masi, le consiglio di aggiornarsi. Vedrà che non resterà deluso.

Sono le donne il sesso forte. Ma per invertire questa tendenza, ecco che Dio vi ha dato la possibilità di conoscere me, un uomo vero.

Masi io sono sempre stato convintamente ateo, quindi non accampi scuse: non è stato Dio a farci incontrare. E' stata una combinazione. Non mi faccia inveire contro il suo Dio, per favore!

Regola numero uno, se volete accattivare l’attenzione di una bellissima donna fate qualcosa di diverso.

Dice che mettersi ad urlare frasi in turco con un pollo arrosto in testa messo a mò di cappello possa essere una idea abbastanza originale? Perché direi che è "qualcosa di diverso"! Non ho dati statistici in merito, ma non credo molti abbiano corteggiato una donna così, nè che ne abbiamo "accattivato" l'attenzione in questo modo. Potrei essere il primo. Lei mi faccia un cenno e io mi procuro il pollo!

Qualcosa che agli altri non passerebbe mai per la testa fare, ovvero insultarla.

Ma sai che è una buona idea, brutta testa di cazzo? Sei davvero un coglione! (Masi, non se la prenda con me, niente di personale, sto solo adottando il suo metodo per conquistare il suo cuore, anche se solo platonicamente, si intende).

Esordire con un “ciao, mamma mia quanto sei ingrassata, però nonostante tutto ti trovo bene” è un modo molto elegante per farle intendere che vi fa schifo.

Ma sa che lei è proprio una volpe? Se io faccio capire ad una persona che ho ribrezzo per lei, non capisco per quale motivo (se non per masochismo) questa dovrebbe continuare a venirsi a fare insultare. Conosco anche io la teoria, vecchia come il Mondo per altro, che non bisogna mai fare sentire una ragazza troppo sicura di se, altrimenti si comporta da star... ma da lì a darle ad "intendere che mi fa schifo", insomma, ce ne corre.

E lei come pensate possa reagire?

Guardi, avrei un paio di modi in mente, ma potrebbero leggermi dei minorenni ed evito di essere troppo specifico. Ha presente l'ultima scena di "Splatters - Gli Schizzacervelli"? Ecco. Una roba così. Ma col doppio del sangue.

La sua autostima scenderà notevolmente e avrà fisso in testa un nuovo complesso che difficilmente la torturerà psicologicamente.

Masi, qui si deve essere confuso, perché il suo barbatrucco verrebbe a cadere se la vittima del suo fine giochetto psicologico "difficilmente" darà peso a quello che le abbiamo detto. Lei voleva intendere che, dopo la mazzata psicologica di essersi sentita dare della cicciona, la donna si sentirà così un cesso da donare a chiunque tutte le attenzioni di cui necessita. Non è vero? Se lei mi confonde non va bene, già sono una frana di mio, in più, da quando la seguo, non riesco a concludere neppure con le ninfomani... Se ci mettiamo pure i refusi, tanto vale che mi faccia frate.

Il tutto condito verso una morbosa attenzione verso di voi.

Oh cazzo! Con quella frase si scatena una maniaca?!? E solo dicendole che la trovavo ingrassata... Pensa avessi accennato qualcosa sul puzzo delle ascelle!!!

E se dovesse reagire in maniera aggressiva? Vorrà dire che è una cafona e se proprio è così stupida da non capire che si faceva dell’ironia, allora le spiegherete con un sorriso che scherzavate.

Masi, ho un problema personale: Conosco almeno un paio di ragazze che, se dovessero reagire in maniera aggressiva, non mi lascerebbero il tempo di parlare o di sorridere. Partirebbero con un sinistro dritto in faccia che, secondo una stima approssimativa, dovrebbe rompermi gli incisivi e, almeno, un molare. Ha, per caso, idee che non implichino il rischio di spendere 20.000 € dal dentista qualora qualcosa dovesse andare storto?

L’importante è sorprendere queste femmine, abituate alla banalità e all’omologazione del genere maschile.

L'omologazione è un errore, è vero. Ma anche voler fare l'originale a tutti i costi, come le ho fatto notare, non mi pare il massimo della genialità.

Basta smancerie, ditele chiaro e tondo che le puzza l’alito, sotto voce. Si innamorerà di voi.

Addirittura? Sicuro? E, se così fosse, dopo averle detto che puzza, come faccio a baciarla? Perché se le dico "ti puzza l'alito" e poi la bacio, mi prenderà per scemo! Può cortesemente scrivere una seconda guida che spieghi come uscire dalla situazione ingarbugliata che ha creato?